Consigli e difficoltà sull’integrazione dei bambini con BES nella scuola
Descrizione del Modulo
L'obiettivo di questo modulo è quello di sensibilizzare gli insegnanti sui vantaggi e le difficoltà che incontreranno quando insegneranno in una classe in cui sono presenti studenti con difficoltà di apprendimento e bisogni educativi speciali (BES). Non intendiamo dire che sia dannoso avere in classe studenti con diversi tipi di bisogni educativi, ma piuttosto che è necessaria una preparazione preliminare e la conoscenza di queste difficoltà, che dovranno essere affrontate nel loro contesto.
Come punto di partenza, viene presentata la definizione di alunni con bisogni educativi e come punto di interesse finale, permette ai professionisti di conoscere le possibilità di un'educazione inclusiva.
Source: Freepick
L'azione di integrare i bambini con BES (bisogni educativi speciali) nelle classi tradizionali è nota come inclusione. Ciò consente loro di imparare insieme agli studenti senza BES. Per la maggior parte delle persone, questo approccio inclusivo sembra essere una situazione vantaggiosa per entrambi. Ad esempio, mentre i bambini con BES acquisiscono competenze sociali per la loro vita adulta osservando e imitando i loro coetanei, gli studenti senza BES diventano più tolleranti grazie a un ambiente scolastico diversificato. Tuttavia, il processo non è così semplice come può sembrare a prima vista. Pertanto, in questo modulo esamineremo più da vicino le difficoltà e i suggerimenti per integrare i bambini con BES nelle scuole ordinarie, in modo da rendere il processo un po' più semplice per gli educatori.
Gli studenti con BES possono talvolta essere confusi con gli studenti che necessitano di un supporto educativo specifico. Per questo motivo, è necessario specificare le tipologie di bisogni speciali esistenti. Alcuni dei più comuni (UOC, 2020) sono i seguenti:
Questi sono solo alcuni esempi, ma ce ne sono altri, oppure può accadere che uno studente abbia più di un'esigenza.
L'individuazione precoce è molto importante. Possiamo dire che uno studente ha bisogni educativi speciali se i suoi progressi sono significativamente più lenti rispetto al resto dei compagni di classe. Per determinarlo, dobbiamo raccogliere informazioni da professionisti e genitori che, insieme a una valutazione psicoeducativa, ci forniranno una diagnosi della situazione dello studente.
Successivamente, scopriremo quali sono i consigli che possono essere dati sia ai genitori che ai professionisti in merito ai BES.
Ci sono diversi vantaggi che promuovono l'educazione inclusiva in diverse aree della vita degli studenti:
